In Store Marketing

Il cliente, o utente privilegiato, va preso dove si può. E si deve comunicare con lui tutte le volte che è possibile.

Non sempre circostanze e condizioni dipendono da noi. Molte volte il tutto viene influenzato da fattori esterni. A quel punto si creano strade impervie, per arrivare all’obiettivo.

Le potenzialità di vendita sembrano, talvolta, essere mancanti. Ridotte all’osso, o non funzionali. Spesso non si trova il modo di comunicare le potenzialità della propria attività. E il problema sembra non avere via d’uscita.

Spesso non si vende.

Questo aspetto riguarda i grandi sistemi ma anche le piccole entità.

In realtà, le potenzialità non sono venute meno, e così non è nemmeno sparita la comunicazione. Semplicemente, serve adottare un nuovo modo di comunicare. Dobbiamo fare una scelta diversa, perché le strade percorse fino ad un dato momento non sono quelle appropriate.

Una di queste strade si può impropriamente definire In Store Marketing, cioè la strategia – e sue conseguenti applicazioni - di lavorare sul cliente quando è già nello store, in qualsiasi condizione si operi, negozio, ufficio, fiera o altro.

E’ una filosofia di pensiero, una progettazione marketing che riguarda quello che comunemente è conosciuto come Point of Purchase (punto vendita) intendendo però con questo termine l’area in cui si svolge l’attività, interne ed esterna, reale o virtuale.

Negli ultimi anni il "punto di acquisto" di prodotti e servizi è diventato un obiettivo importante per il marketing, perché i consumatori tendono a prendere decisioni di acquisto su prodotti o servizi in questi punti strategici.

I luoghi dove applicare tali campagne sono multipli; praticamente ogni luogo in cui, a vario titolo, vengono effettuate vendite e/o promozioni. Su un livello macro, un punto di acquisto può essere un centro commerciale, di mercato o città. Su un livello micro, si considera valida come area utile per l’In Store Marketing tutta l’area espositiva e/o di vendita, indipendentemente dalla sua grandezza, sia interna che esterna all’attività.

Lo scopo dell’In Store Marketing è di rendere i prodotti /servizi/ messaggio aziendale più professionale e attraenti per l'occhio del cliente. Sono una componente integrante e fondamentale di marketing di successo, ma rimangono invisibili per il consumatore medio.

Il cliente sta pensando a un particolare prodotto, ma spesso è attratto da qualcosa che viene visualizzato in modo più prominente. L’In Store Marketing aiuta a focalizzare l’attenzione del visitatore anche su altri argomenti oltre a quello di suo interesse, oppure darà una mano a vendere l’immagine stessa del luogo visitato.

I concetti che pilotano questa iniziativa sono quelli della bellezza funzionale e della comunicazione compresa, che portano poi l’utente finale di questi messaggi (cioè l’eventuale fruitore) a scegliere il referente che usa questo tipo di messaggistica. Le carte vincenti sono i metodi, le tecniche, la conoscenza dei meccanismi psicologici e comportamentali.

 

 

MEDIA AGENCY APPLICA IL CONCETTO DI BELLEZZA FUNZIONALE.
QUALSIASI PRODOTTO O SERVIZIO E' BELLO PRIMA DI TUTTO QUANDO FUNZIONA.